mercoledì 14 marzo 2018

Gli "Avvoltoi" che si arricchiscono con i nostri soldi

Mario Giordano esce con un altro libro di denuncia: "Avvoltoi" (Ed. Mondadori, 19 euro, 200 pagine). Il saggio è un atto d’accusa a chi impoverisce l’onesto cittadino italiano che si trova sommerso di tasse da ogni parte.

Mentre noi continuiamo a pagare c’è chi si arricchisce alle nostre spalle. Giordano va a caccia di questi uomini, noti o meno, figure imprenditoriali e politiche che sfruttano in qualche modo il cittadino che contribuisce all’andamento dello Stato mentre costoro riescono a eludere la legge e a guadagnarci pure.
Partendo dall’accurata e attendibile analisi di Federconsumatori, Giordano esamina e critica tutte le tasse che negli anni sono aumentate vertiginosamente, gravando così sull’andamento quotidiano delle famiglie.
Negli ultimi dieci anni l’acqua è aumentata del 89%, i rifiuti del 50% e i trasporti ferroviari del 46% portando il paese sempre più sul lastrico. Eppure abbiamo servizi sempre peggiori: treni insicuri e superaffollati, autobus in ritardo, rubinetti a volte asciutti, cumuli di rifiuti sotto casa, discariche a cielo aperto, ponti che crollano. I cittadini sono esasperati ma inermi.


Però ora chi si è arricchito ha un volto in "Avvoltoi". Sono avventurieri, notabili, profittatori e faccendieri che, giorno dopo giorno, hanno aggiunto qualche soldo alla loro cassa, svuotando al contrario le tasche degli italiani.

Il nuovo libro è dedicato proprio a questi personaggi che annientano il Paese alla faccia dei cittadini e che hanno le tasche piene dei nostri soldi.   Dietro i servizi che non funzionano, infatti, non ci sono solo il caso e la solita italica inefficienza. Ci sono anche tante persone che si arricchiscono. Ed è per questo che i servizi non funzionano, perché a troppi conviene che vada così. "Avvoltoi" è un viaggio esclusivo tra le vere ragioni dei nostri disagi quotidiani.
I treni non funzionano? Il ras delle ferrovie pugliesi, però, ha accumulato un tesoro di 180 milioni di euro.
I rifiuti sono un problema? Ma all’intermediario veneto rendono 3,5 milioni di euro in pochi giorni.
I rubinetti sono a secco? Eppure i liquidi continuano a scorrere nelle tasche dei manager romani che guadagnano anche 200.000 euro al mese.

Per i trasporti pubblici spendiamo 6000 euro al minuto come contribuenti, più i biglietti che paghiamo da utenti. Perchè ogni anno mettiamo in circolazione nelle nostre città 200 autobus usati? Perchè dobbiamo avere gli autobus usati mentre gli altri Paesi europei hanno quelli nuovi? Forse perché noi buttiamo i soldi in consulenze d’oro, per esempio i 3 milioni di euro che hanno arricchito l’allegra famigliola incaricata di sistemare l’archivio storico delle malandate Ferrovie del Sud Est?


Com’è possibile che in Sicilia l’acqua passi da una società privata all’altra senza mai arrivare nelle case dei siciliani?
La recensione del Fatto Quotidiano, 13/03/18
E perché dobbiamo continuare ad arricchire i padroni delle autostrade, da Gavio a Benetton, grazie alla gentile concessione dello Stato, ci sfilano dal portafoglio 5 miliardi di euro?

Questa inchiesta di Giordano svela per la prima volta, e con un linguaggio comprensibile a chiunque, gli interessi nascosti che stanno depredando la nostra vita quotidiana. Quello, insomma, che ogni giorno ci ruba tempo, salute, soldi e serenità. Il libro è stato scritto con una speranza: gli "Avvoltoi" di tutti i luoghi e di tutte le epoche, infatti, hanno un unico grande alleato: l’oscurità. Portarli alla luce e guardarli in faccia significa già cominciare a sconfiggerli.

Come possiamo reagire e cambiare la situazione? Mario Giordano azzarda anche una provocatoria proposta interessante da leggere.

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