giovedì 7 agosto 2014

Un paese in mano ai disonesti



A Bologna un signore di 73 torna da 15 giorni di ferie e trova la casa occupata da stranieri. Oltre a dover chiamare la polizia per rientrarne in possesso non trova più le sue cose, tutto buttato, persino i mobili. Un condominio vuoto viene interamente occupato da stranieri ed il comune di Bologna gli dà luce, acqua e persino la residenza. Un gruppo di anarchici (un modo elegante di chiamare chi fa ciò che vuole impunito) occupa un negozio e si mobilitano polizia, Digos e carabinieri per metterli fuori. 

Ormai in questo paese chi è onesto e rispetta le regole viene sempre umiliato, disturbato e truffato da chi non le rispetta, spesso con la complicità delle istituzioni. Un paese allo sbando, in mano a chi non si fa scrupoli di nessun tipo per impossessarsi di cose altrui perché sa che il suo gesto non avrà conseguenze, resterà impunito e libero di truffare ancora. Un paese dove non ci si sente più al sicuro, dove non vi è più nessuna garanzia che non sia quello dei politici di rimanere nella loro poltrona, dove ci si deve preparare a subire ingiustizie ed abusi di ogni tipo. Un paese ottimo per persone disoneste.