mercoledì 9 marzo 2016

In guerra su ordine di Obama



Nonostante la grande percentuale di italiani (81%) che pensa non sia una buona idea mandare i nostri soldati in Libia e che non ci convenga entrare in una guerra probabilmente dannosa, il nostro governo pare intenzionato a intervenire militarmente. Come sempre rispondiamo positivamente a una richiesta americana, anzi obbediamo a un ordine perché non siamo capaci di avere l’autonomia di decidere ciò che è meglio per noi. 

Entrare in questa guerra ci mette maggiormente in pericolo di attentati, ci fa spendere risorse che non abbiamo, ci rende complici nella morte di tanti civili in Libia e ci rende impopolari tra i tanti immigrati che sono già presenti sul nostro paese e a quelli che in maniera sempre più massiccia e problematica arriveranno. Questo anche grazie alla tanto democratica Europa del nord che chiude le frontiere lasciando tutti i problemi a noi e alla Grecia. Ma l’importante è fare gli eroi agli occhi di un’America che ci vede come soldatini obbedienti e probabilmente ride della nostra incapacità di essere sovrani nel nostro paese.
(pubblicato sul Fatto Q.del 10 marzo 2016)
---------------------
Se ti piace questa pagina sostienila con un "mi piace"!. Non costa nulla e farai felice chi ci lavora con tanto impegno, grazie mille!
https://www.facebook.com/pages/Sempre-con-Marco-Travaglio/674843922583423?ref_type=bookmark

Ti piace Marco Travaglio? Iscriviti al più grande gruppo sempre aggiornato su quanto lo riguarda! https://www.facebook.com/groups/MarcoTravaglio.grazie/
 

Nessun commento:

Posta un commento