Leggendo della sentenza che scagiona i colpevoli del mancato
allarme per il terremoto dell’Aquila, si rimane veramente perplessi e ci si
chiede cosa è ormai la giustizia in Italia.
Oltre ad avere tempi biblici durante
i quali spesso chi è innocente aspetta il verdetto in prigione e chi è
colpevole aspetta fuori e libero di delinquere ancora, si vedono sentenze
davanti alle quali si rimane allibiti.
Quasi sempre, quando i reati riguardano
persone delle istituzioni, del parlamento o che comunque ricoprono un ruolo
pubblico, questi vengono ignorati a sfavore dei cittadini o addirittura ignorando
i morti. Ci si chiede come sia possibile che sempre più spesso ed avendo tre
gradi di giudizio, si vedano sentenze di primo grado completamente ribaltate dal
secondo.
Come è possibile che ciò che è reato per un giudice non lo sia per un
altro portandolo ad assolvere completamente l’imputato?
In tutto questo chi ci
rimette è sempre chi chiede giustizia per sé o per un proprio caro che ha perso
la vita a causa della negligenza di chi fa il proprio mestiere senza pensare
alle conseguenze e non volendosi prendere nessuna responsabilità (come nel caso
del terremoto) o, addirittura, per colpa
di chi ha provocato volutamente i danni per cui dovrebbe pagare (come nel caso
di Cucchi).
(pubblicato sul Fatto Quotidiano del 12 novembre 2014)
------------------
Per chi vuole seguire il giornalista, questo gruppo è sempre aggiornato su quanto lo riguarda
https://www.facebook.com/groups/MarcoTravaglio.grazie/
Pagina dedicata a Marco Travaglio! Supportatela per divulgare il suo splendido lavoro!!
https://www.facebook.com/pages/Sempre-con-Marco-Travaglio/674843922583423?ref_type=bookmark
(pubblicato sul Fatto Quotidiano del 12 novembre 2014)
------------------
Per chi vuole seguire il giornalista, questo gruppo è sempre aggiornato su quanto lo riguarda
https://www.facebook.com/groups/MarcoTravaglio.grazie/
Pagina dedicata a Marco Travaglio! Supportatela per divulgare il suo splendido lavoro!!
https://www.facebook.com/pages/Sempre-con-Marco-Travaglio/674843922583423?ref_type=bookmark
Nessun commento:
Posta un commento