martedì 8 luglio 2014

Democrazia sotto attacco

Leggendo l’articolo di Marco Travaglio domenica sul Fatto, mi vengono i brividi. Se questo governo, non eletto dai cittadini (va sempre ricordato che le ultime elezioni erano europee), approverà queste vergognose riforme la nostra democrazia, o almeno quello che ne rimane, e la nostra Costituzione subiranno un cambiamento tale che ci porterà sempre di più sulla strada della dittatura.

Ogni giorno che passa perdiamo un pezzetto dei nostri diritti, si è cominciato con quelli acquisiti sul lavoro in anni di scioperi e lotte, ora si continua con chiari attacchi alla democrazia, per togliere sempre più potere di decisione ai cittadini. Se passano queste riforme anche il nostro voto, dove già l’astensione è altissima, sarà inutile ed i referendum abrogativi non avranno mai la possibilità di un successo. Questo paese dovrebbe uscire dalla rassegnazione e dal menefreghismo, dovrebbe cominciare a lottare e protestare, pur senza violenza, per impedire questi scempi. Si deve impedire che questo governo di inetti ed impuniti muova una sola virgola della nostra Costituzione.
 (Pubblicato, in parte, sul Fatto Quotidiano del 9 luglio 2014)

Nessun commento:

Posta un commento