Leggo con dispiacere sul Fatto la notizia delle dimissioni anticipate
del Procuratore Antimafia di Torino Gian Carlo Caselli. Stimo
tantissimo quest?uomo che ritengo rappresenti l?Italia migliore. La
magistratura perde un pezzo importante della sua forza, perde un uomo
che ha fatto il suo lavoro in modo integerrimo, subendo minacce da
parte della mafia e ultimamente anche dalla parte violenta dei no Tav.
Un uomo che ha saputo fare con coraggio inchieste su potenti mafiosi
come Brusca, ma anche su personaggi ai vertici della politica come
Andreotti o Dell?Utri. Inchieste che ha portato a termine con onore e
ottimi risultati facendoli arrestare e processare insieme ad altre
persone di importanza minore. A volte si è scontrato pure con lo
stesso Csm ma ha sempre tenuto la schiena dritta. Uomini come lui sono
un esempio della magistratura efficiente, pulita e virtuosa.
(Pubblicato sul Fatto Quotidiano del 16 novembre 2013)
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