Gli articoli di Bruno Tinti sul Fatto mi lasciano sempre perplessa, ma quello pubblicato il 12 novembre è sconcertante!!!
(il link dell'articolo in questione)
Noi dovremmo non "sdegnarci" davanti ad un'accusa sbagliata??? Dovremmo non arrabbiarci se un innocente
(che potrebbe anche essere lui)
va in galera al posto di un colpevole o per un delinquente che
rimane in libertà con la possibilità di uccidere, stuprare,
ecc.quaalcuno altro oltre a quello al quale ha già ha fatto danni???
Tutto questo per un "errore" di alcuni giudici poco attenti a quello che fanno ed ai testimoni che ascoltano, come è successo nel
vergognoso caso Tortora??? Chissà a quanti, soprattutto innocenti, è successo ma non famosi e con i soldi come Tortora!
E saranno ancora in galera con il colpevole in libertà!
Gli errori possono succedere, come in tutti i campi,
ma che Tinti venga a dire che non ci si può sdegnare è veramente troppo! Probabilmente nel suo passato di giudice (?) ne avrà commessi parecchi se li giustifica in modo così vergognoso!
Spero vivamente che un giorno sparisca dalle pagine
di questo giornale (di cui purtroppo è socio), perchè penso che persone
egoiste, ricche (classico pensionato d'oro) e con così poca umiltà e
buon senso non dovrebbero avere la possibilità di scrivere nemmeno sulla
carta igienica.
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