La Costa Concordia è tornata nella sua posizione naturale.
Al di là
delle assurde metafore sul raddrizzamento del paese, non capisco perché
Letta e la politica in generale si vogliono prendere il merito di
un’operazione fatta totalmente da aziende private e per giunta non tutta
italiana. E finanziata dall’assicurazione della Costa Crociere (almeno
si spera).
Quindi quali meriti avrebbero i nostri politici? Sono sempre
molto bravi a prenderseli quando avviene un fatto positivo anche
se non hanno partecipato in alcun modo a tale risultato e sono invece
molto bravi ad accusare altri dei grossi problemi in cui versa il paese
di cui solitamente sono i responsabili.
Onore al merito invece a tutte
le persone che, con serietà e professionalità, hanno portato a termine
questa grande operazione, non priva di rischi anche per loro stessi.
(Pubblicato sul Fatto Quotidiano del 19 settembre 2013)
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