-Cosa non vi piace per niente o cosa invece vi piace molto
del Fatto?
-Quali argomenti sono trattati troppo e quali poco?
-Cosa trovate estremamente utile e cosa invece completamente
inutile?
-Lo trovate troppo aggressivo o poco?
-Lo trovate cambiato da quando è nato o ritenete sia sempre
quello?
-Chi ritenete non dovrebbe più scrivere sul Fatto e chi
vorreste invece venisse integrato?
Grazie a tutti quelli che parteciperanno.
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Questa nel frattempo è la mia opinione.
Comincio col ringraziare Antonio Padellaro per aver diretto il giornale per 5 anni senza sosta e spendendosi come solo un grande direttore può fare per qualcosa in cui crede veramente.
Ora è subentrato Marco Travaglio in questo pesante ruolo. La cosa mi rende felice ma spero anche non perda le occasioni per continuare ad incontrare i lettori negli eventi pubblici e possa continuare, almeno ogni tanto, a scrivere libri.
Il giornale ha perso molti lettori purtroppo negli anni, causa la crisi ma anche forse qualcosa che non va, è un dato di fatto. Forse servirebbe più attenzione per i problemi "di tutti i giorni" che rigurdano i cittadini, un servizio estero fatto meglio e, soprattutto, una parte economica, fiscale e previdenziale (pratica ed utile) che manca quasi totalmente o, quando è presente, è molto scarna ed imprecisa (se non addirettura errata). E lo dico con cognizione di causa.
La forza del Fatto Quotidiano è la giustizia, dove va a cercare anche il pelo nell'uovo, peccato lo faccia solo nei confronti della politica ma per nulla nei confronti della "piccola" criminalità, quella che disturba ben più da vicino il cittadino tutti i giorni, una realtà che il Fatto non vuole vedere o affronta in modo assurdo e spesso ipocrita. E' ferrato anche nella politica, mentre invece è carente in tutto il resto.
Trovo inoltre inutili e sciocche le polemiche sulle stupidaggini, per esempio verso certi programmi televisivi o gli altri giornali. Trovo anche esagerato essere sempre contro tutti e tutto ciò che non fa parte del "giro" delle solite "amicizie" del giornale. Non è detto che ciò che non piace ai giornalisti del Fatto sia necessariamente da buttare, censurare o criticare sempre pesantemente ed a volte in maniera inutilmente offensiva.
Inoltre a volte anche il Fatto omette di dare notizie "scomode", se toccano il loro ristretto giro che non è sempre così integerrimo come a loro piacerebbe.
I miei suggerimenti quindi a Marco (ed al giornale) sono:
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Questa nel frattempo è la mia opinione.
Comincio col ringraziare Antonio Padellaro per aver diretto il giornale per 5 anni senza sosta e spendendosi come solo un grande direttore può fare per qualcosa in cui crede veramente.
Ora è subentrato Marco Travaglio in questo pesante ruolo. La cosa mi rende felice ma spero anche non perda le occasioni per continuare ad incontrare i lettori negli eventi pubblici e possa continuare, almeno ogni tanto, a scrivere libri.
Il giornale ha perso molti lettori purtroppo negli anni, causa la crisi ma anche forse qualcosa che non va, è un dato di fatto. Forse servirebbe più attenzione per i problemi "di tutti i giorni" che rigurdano i cittadini, un servizio estero fatto meglio e, soprattutto, una parte economica, fiscale e previdenziale (pratica ed utile) che manca quasi totalmente o, quando è presente, è molto scarna ed imprecisa (se non addirettura errata). E lo dico con cognizione di causa.
La forza del Fatto Quotidiano è la giustizia, dove va a cercare anche il pelo nell'uovo, peccato lo faccia solo nei confronti della politica ma per nulla nei confronti della "piccola" criminalità, quella che disturba ben più da vicino il cittadino tutti i giorni, una realtà che il Fatto non vuole vedere o affronta in modo assurdo e spesso ipocrita. E' ferrato anche nella politica, mentre invece è carente in tutto il resto.
Trovo inoltre inutili e sciocche le polemiche sulle stupidaggini, per esempio verso certi programmi televisivi o gli altri giornali. Trovo anche esagerato essere sempre contro tutti e tutto ciò che non fa parte del "giro" delle solite "amicizie" del giornale. Non è detto che ciò che non piace ai giornalisti del Fatto sia necessariamente da buttare, censurare o criticare sempre pesantemente ed a volte in maniera inutilmente offensiva.
Inoltre a volte anche il Fatto omette di dare notizie "scomode", se toccano il loro ristretto giro che non è sempre così integerrimo come a loro piacerebbe.
I miei suggerimenti quindi a Marco (ed al giornale) sono:
- molta più umiltà e meno presunzione, nessuno è perfetto pur se migliore
- di essere più presente con argomenti "utili" e "pratici" per il lettore: lavoro, burocrazia, casa, delinquenza, truffe, occupazioni, fisco, previdenza, pensioni, ecc.
- più notizie e meno opinioni personali dei giornalisti
- dare più spazio ai giornalisti "amati" (es. Paolo Flores d'Arcais, Sandra Amurri, ecc.)
- rimanere sempre genuino il più possibile e non prendere al proprio interno firme che potrebbero fare perdere la credibilità al giornale (es. Lucarelli...), già calata per altro.
- rimanere sempre genuino il più possibile e non prendere al proprio interno firme che potrebbero fare perdere la credibilità al giornale (es. Lucarelli...), già calata per altro.
Per il resto il Fatto rimane ancora l'unico giornale che leggo interamente.
Se lo avvicino, pur essendo un libertario, a Indro Montanelli sodi sicuro, avendolo visto anche a teatro con Isabella Ferrari, che accetterà volentieri il mio commento.
RispondiEliminaper me il fatto va benissimo cosi'....le notizie sono sempre in anteprima e gli altri sono costretti a rincorrere...un augurio a marco e un caro saluto ad antonio...
RispondiEliminaMari Rosaria Sedda (dal gruppo)
RispondiEliminaGrazie Marco hai avuto un ottimo insegnante il grande Montanelli.
Angela Mancuso (dal gruppo)
RispondiEliminaMARCO NON CAMBIARE TI VOGLIO BENE
Valeria Lay (dal gruppo)
RispondiEliminacosa gli si può dire , se non...... grazie
Giancarlo Strada (dal gruppo)
RispondiEliminasempre cosi'
Piera Gregori (dal gruppo)
RispondiEliminaContinua cosi grazie. non so se è vero ma la lecchina gossippara no!
Maria Longo (dal gruppo)
RispondiEliminaE'un po' cambiato...ma va bene così...e'fisiologico per un giornale che si auto gestisce !
Giovanna Sigismondi (dal gruppo)
RispondiEliminaMarco Travaglio sempre unico!!!
Francesco Manin (dal gruppo)
RispondiEliminaCè da fargli solo un augurio visto che x il resto a le idee molto più chiare di noi
Fernanda Fioretti (dal gruppo)
RispondiEliminaE' un grande!
Antonio Nuzzolese (dal gruppo)
RispondiEliminaDifferenze sostanziali non ne ho notate, comunque va benissimo lui. questo non toglie che stimavo e stimo ancora l'ex Direttore
Doriana Di Lorito (dal gruppo)
RispondiEliminaQuello che volevo dirgli che lo stimo, però non vorrei che salendo più in alto anche lui comincerà a pensarla diversamente, insomma che si adegui come tutti.
Rosa Visconti (dal gruppo)
RispondiEliminaSperiamo che non succeda mai che si possa adeguare ed allineare agli altri.Caro Marco non deluderci mai
Ilaria Lucchese (dal gruppo)
RispondiEliminaSicuramente il Fatto Q. continuerà a riportare delle verità rimanendo un'informazione libera e affidabile
Orietta Pugnalini (dal gruppo)
RispondiEliminaCerto e' che Marco non ha peli sulla lingua con nessuno,e' di una correttezza e sincerita' che fa' spavento,e' molto incisivo nel documentare le lordure politiche e dintorni !!! deve stare attento ai tre serpenti (SANTORO-VAURO e la STUPIDINA creata da SANTORO) e dare sempre "GIU' " ai PAPPONI e MAGNACCI dell'ITALIA !!!! Merco !!!
Licio Mauro Perrotti (dal gruppo)
RispondiEliminaPerché non prendi con con te Tiziana Panella?
Morena Santini (dal gruppo)
RispondiEliminaVai avanti così sei unico
Di Gregorio Ciriaco (dal gruppo)
RispondiEliminaPer me e un grande per la sua onestà e la sua conoscenza. Il fatto ha molti bravi giornalisti io sono molto contento di loro.
Giuliana Cremonesi (dal gruppo)
RispondiEliminaGrande MARCO!!!
Liria Fassi (dal gruppo)
RispondiEliminaIl Fatto ormai e' l'unico quotidiano che leggo, spero possa continuare cosi' ... Grazie di esserci!
Patrizio Pinheiro (dal gruppo)
RispondiEliminaNIENTE DI "MEGLIO"!!! UN GRANDE!!!!!!!!
il FATTO è cambiato, alcune firme sono sparite o sottoutilizzate (Amurri, Flores D'Arcais) e si parla di inserire nell'organico gente che francamente non c'entra nulla col giornalismo
RispondiEliminaLaura Paolo Voltolina (dal gruppo)
RispondiEliminaSperiamo che continui nella sua informazione libera da vincoli di potere e di partiti ! Confidiamo molto in Marco e siamo sicuri che saprà anche migliorarlo.
Maria Grazia De Vivo (dal gruppo)
RispondiEliminaMi piacerebbe poter avere una raccolta degli articoli di alcuni giornalisti che stimo molto ( oltre ovviamente a Travaglio e Padellaro): Ferruccio Sansa, Sandra Amurri, Luisella Costamagna. Non sempre riesco a ritagliarli per conservarli. Ma temo non sia possibile . Il Fatto continua ad essere l'unico quotidiano che riesco a leggere.
Maria Teresa Marangoni (dal gruppo)
RispondiEliminaIo non leggo Il quotidiano, però leggevo Travaglio ancora quando scriveva per Montanelli e ho ritagliato alcuni suoi articoli che conservo in qualche angolo.Anni fa l'ho visto da Santoro, ma non guardavo tanto questa trasmissione, anche perché parlavano sempre di Berlusconi e mi stancava. L'ho ritrovato due anni fa su FB e faccio sempre il copia-incolla dei suoi articoli. E' uno dei pochi giornalisti che dice le cose come stanno, se dovessimo aspettare la verità dai suoi colleghi dei TG, non sapremmo nulla di ciò che succede.
Dario Lancellotti (dal gruppo)
RispondiEliminaAttualmente è l'unico giornale leggibile e senza'altro il più attedibile.,avanti così.
Loredana Darlante (dal gruppo)
RispondiEliminaLeggo Il Fatto Quotidiano dal primo giorno, il giorno dopo lo "dimentico" nei posti dove vado....so che tanti lo leggono anche se quasi mai, in evidenza nelle edicole. Grandi direttori PA TRA GOM!!!!
Anna Lo Bue (dal gruppo)
RispondiEliminaL'unico giornale che racconta la verità tutti gli altri sono carta da macero
Salvatore Rina (da Facebook)
RispondiEliminaDobbiamo molto a Marco per le sue ripetute informazioni.
Anna Intini (da Facebook)
RispondiEliminaMarco numero uno dell' informazione.
Alfonso Di Donato (dal gruppo)
RispondiEliminaConcordo su tutto.....ma se mi è concesso un piccolo suggerimento che è questo:trattare un po di storia patria visto che siamo un popolo di smemorati.......
Simonetta Sciarra (dal gruppo)
RispondiEliminaLo leggo da quanto e' nato il "fatto quotidiano".
Marco Travaglio e' un grande.
Marco Lombardi (dal gruppo)
RispondiEliminaForse è un bene che di Travaglio ce ne sia solo 1
Marinella Biancu (dal gruppo)
RispondiEliminaHo trovato il fatto migliorato(se possibile)sia nell'impaginazione che nell'incisivita'degli articoli.Marco e company continuate cosi'
il" fatto" el unico giornale italiano fatto da giornalisti, gli altri sono fatti da giornalai da strapazzo, venduti e disonesti
RispondiEliminacostanza
Paola Mercuri (dal gruppo)
RispondiEliminaTravaglio è un grande giornalista e sono stata contenta che lui sia il direttore. ...sono sicura che avrà un successo grande. ...niente altro da dire solo che continui sempre a dire la verità sui fatti che accadono. ....
Gigi Scasso (dal gruppo)
RispondiEliminaMonica, l'essere diventato il Direttore de Il Fatto Quotidiano non ha fatto altro di Marco Travaglio che fargli fare il salto di qualità. E' il giusto riconoscimento per un Grande Giornalista come Lui. Come ho già sottolineato più volte in altri commenti e come leggo anche qui, Marco Travaglio è il degno erede di Montanelli, il suo Maestro dal quale ha ricevuto positivi insegnamenti. Insegnamenti che Marco ha già da tempo messo in pratica con la sua serietà che lo contraddistingue e che continuerà a farlo adesso, che è diventato il Direttore di questo grande Quotidiano. Il successo di questo giornale sta nel fatto che ha delle penne libere di esprimersi senza condizionamenti di padroni. Il riportare fedelemente le informazioni, la verità dei fatti, ha già fatto il successo de Il Fatto Quotidiano. Marco Travaglio dovrà continuare su questa strada, vigilando assieme agli amici che lo aiutano in redazione alla crescita, affinché tutto questo possa continuare per la felicità dei suoi lettori. Auguro a Marco Travaglio ancora successi ! Continui ad essere determinato come sempre e non dia seguito a tutti gli scalzacani che gli vengono buttati addosso come succede spesso da santoro e con la innocenzi in tv. Marco Travaglio è un Grande e, con questa direzione, aumenterà ancora di più i consensi attorno a lui. Quando postiamo i suoi articoli, le sue interviste, vedo che molte persone anche fuori dai gruppi a Lui dedicati, si uniscono a noi condividendone la bravura, la semplicità, la schiettezza, l'esatta esposizione della verità, di tutta la verità. Dì, pure a Marco, di stare sereno, noi non siamo né piddioti né renziani. Noi siamo i suoi ammiratori, la sua linfa e gli vogliamo un gran bene. Auguri Marco Travaglio e buon lavoro. Lassù qualcuno ti ama e guiderà sempre la tua mano. Il resto, lo farai tu con la tua grande intelligenza !
Viale Deltramonto (dal gruppo)
RispondiEliminaVorrei sapere visto che l ue si ore occupa molto dei nostri conti e ci bacchetta se non facciamo sacrifici ed elogia l operato di renzi. Come la mettiamo con i vitalizi che addirittura toccando anche agli eredi e che se si approfondisce ci si accorge che sono una voragine. E che dire anche della Sicilia che usufruisce di uno statuto speciale per cui gozzoviglia con i suoi proventi e li dissipa e pretende poi aiuto dallo stato. Non si meraviglia l ue che chi ha potuto mettere mano alla costituzione non possa poi toccare sperequazioni chiaramente illegittime ? Ecco mi piacerebbe che la stupenda penna di marco si rivolgesse all ue con questi casi che ritengo eclatanti. Mi scuso per aver usato punteggiatura minima e solo minuscole. ma ho computer rotto e con cell. diventa un problema star dietro a questi dettagli. E intanto un bel grazie per lavoro di marco
Rosa Ciara (dal gruppo)
RispondiEliminaIN UN PAESE DI CORTIGIANI DOVE L'NFOMAZIONE È SOTTOMESSA AI POTENTI ;UN GIORNALE COME "IL FATTO QUOTIDIANO"NON PUÒ CHE RISCUOTERE AMMIRAZIONE E GRATIDUNINE DA PARTE DI CITTADINI CHE GLI RICONOSCONO IL CORAGGIO DI INFORMARE E DENUNCIARE LA CORRUZIONE,CHE LA FA DA PADRONE IN QUESTO PAESE. INFINE, C'È UNA QUESTIONE CHE VORREI CHE TRAVAGLIO E IL SUO STAFF SOTTOPONESSE AI SUOI LETTORI; QUELLA DI PROPORRE CHE"LA RESPONSABILITÀ CIVILE" (CHE RENZI COME UN FULMINE HA FATTO APPROVARE PER I "GIUDICI") CON LA STESSA RAPIDITÀ FOSSE APPLICATA ANCHE AI FUNZIONARI DI- EQUITALIA- CHE QUANDO SBAGLIANO ( INDUCENDO A VOLTE AL SUICIDIO PERSONE CHE NON HANNO MEZZI PER FRONTEGGIARE BATTAGLIE LEGALI )NON HANNO NESSUNA FORMA DI SANZIONE.
Campazzi Leda (dal gruppo)
RispondiEliminaSei un eroe per ora non ho commenti poi si vedra'
Licio Mauro Perrotti (dal gruppo)
RispondiEliminaTiziana Panella in redazione subito,e' una con le palle.
Manuela Gianni (dal gruppo)
RispondiEliminaIl Fatto è l unico giornale che leggo se leggessi gli altri giornali mi vergognerei pure a comprarli!!!!!
Giuseppe Mazzini (dal gruppo)
RispondiEliminaChe commenti devi fare , vanno bene e non hanno bisogno di suggerimenti , sanno che devono continuare su questa linea, perchè anche loro ci credono come me che li leggo
Giulio Cazzaniga (dal gruppo)
RispondiEliminaSei un grande.
Francesca Zeffiro (dal gruppo)
RispondiEliminaPremetto che è da poco tempo che leggo il fatto quotidiano ma credo che sarebbe utile per il lettore poter fare un confronto tra la situazione nel nostro paese con la situazione nel resto dell'europa perciò ,per esempio, se fanno una legge in italia si potrebbe vedere cosa hanno fatto gli altri paesi europei per risolvere quel problema o mettere a confronto i nostri dati economici con quelli degli altri paesi. per il resto è un giornale straordinario!!!
Campazzi Leda (dal gruppo)
RispondiEliminaAnche parlare che monti per adeguarsi all'europa ha cambiato l'eta' pensionabile .....ma non le pensioni d'oro
Teresa Fabiola Calabria (dal gruppo)
RispondiEliminaApprezzavo prima il Fatto e continuo ad apprezzarlo adesso, con una sola, piccola, eccezione: mi piacerebbe che si desse spazio anche a temi come il signoraggio bancario, che si parlasse dei problemi della gente comune -dalle pensioni alla disoccupazione giovanile- pur lasciando la politica e i temi finora affrontati egregiamente. Spero e mi auguro che, invece, si eviti come la peste il gossip e simili. In bocca al lupo, direttore!
Arwen Floris (dal gruppo)
RispondiEliminaIo non ho nessuna tirata d'orecchi da fare al Dott. Marco Travaglio..Anzi solo lodi! Il fatto Quotidiano rimane un giornale giovane, moderno, in certe sue pagine curioso, una buona notizia,,scritta quasi sempre magistralmente! .
Albarosa Raimondi (dal gruppo)
RispondiEliminaPossiamo solo ringraziare Travaglio per tenerci sempre informati, con vivacità e senza farci annoiare, su tutto quello che i nostri "governanti" fanno o non fanno e su tutte le bugie che continuano a propinarci. Mi sembra che da direttore stia continuando sulla strada aperta da Padellaro, anche lui grande giornalista. Faccio fatica a comprendere come riesca a seguire tutto. Secondo me mancano un po' articoli o in-
chieste sui mali sociali che affliggono tutti, privilegiando in modo quasi
esclusivo la politica.
Na Na (dal gruppo)
RispondiEliminaANCHE A ME PIACE MOLTISSIMO
Barcollo Liberto (dal gruppo)
RispondiEliminaSicuramente sono daccordo co Albarora ma non ci dimentichiamo dei nostri ragazzi dei 5 stelle che fanno tantissimo li dentro, ma purtroppo fuori i media portano nulla!!
Carlo Giuseppe Diana (dal gruppo)
RispondiEliminaIl punto centrale pare sia il debito pubblico. Penso a tutti i criteri economici di valutazione, interni ed internazionali.La previdenza-pensioni assorbe una grande percentuale del welfare e, secondo una visione poco contestata, è uno dei motivi per cui lo Stato riduce le risorse su altre voci del welfare. Questo paradigma è poco indagato anche dal fatto. Ci sono proposte e visioni che potrebbero rivoluzionare la visione della previdenza, abolendo addirittura l'INPS, i contributi, i calcoli e tutte le strutture costosissime che se ne occupano. Prevedere un sistema previdenziale, ad esempio, con una pensione minima pari a circa 1000 € ed una massima di 3000/4000, a prescindere dagli anni di lavoro e dal tipo di occupazione. Se sei bravo durante la vita lavorativa accumuli capitali e patrimoni e, in ogni caso, ti assicuro una pensione discreta. . Se sei sfigato dovrai accontentarti del minimo . Tutto andrebbe a carico della fiscalità generale. Si risparmierebbero milioni di euro solo con l'abolizione delle strutture pubbliche che si occupano di previdenza. Per non parlare delle risorse che si andrebbero a recuperare sulle pensioni oltre i 3.000 euro. Solo così i giovani possono uscire dal ricatto "contributivo" che li destina ad una vecchiaia indegna per un essere umano. Solo pochi, per meriti loro o altrui, riusciranno a "sfangarla". la massa di persone è destinata all'indigenza. E non per colpa dei "vecchi che si non mangiati il futuro dei figli" ma per quella dei ladri, corrotti e corruttori ed evasori fiscali che hanno portato il nostro debito ai livelli che sappiamo. E' come se una famiglia subisse una rapina ed il capo famiglia dicesse" sai che c'è nonno? Niente più medicine, pannoloni, dentiere...." Come se, invece di perseguire i responsabili del furto togliessimo risorse ai più deboli della famiglia. Questo è un aspetto fondamentale della sfera economica e sociale e potrebbe dare serenità ai giovani ed abolire molti sprechi e privilegi. Il Fatto , a parere mio, non indaga bene questo aspetto e resta imbrigliato in una visione standard e scontata che è alla base di tutte le conseguenti giustificazioni del taglio del welfare e dei diritti delle persone.
Rosa Minneci (dal gruppo)
RispondiEliminaSempre grande !
Giovanni Formica (dal gruppo)
RispondiEliminagrazie Marco
Carla Reina (dal gruppo)
RispondiEliminaPersoalmente apprezzo molto la parte economica che è redatta da Stefano Feltri , mi piacerebbe che avesse più spazio . Anche il carissimo Padellaro ( magari non è giovanissimo ma anch'io sono vecchia e di lettori " anziani " il Fatto ne ha tanti ) potrebbe fae un pelo di più !
Rosina Cerci (dal gruppo)
RispondiEliminaPadellaro era bravo Travaglio può sostituire il Grande Montanelli
Raffaella Brignoli (dal gruppo)
RispondiEliminaGrazie, Monica, per l'opportunità che ci dai! Io non posso che fare i complimenti a Marco Travaglio per la nuova carica di Direttore del Fatto Quotidiano che a lui deve moltissimo e che a me piace sempre tantissimo!!!
Era Angal (dal gruppo)
RispondiEliminaCHIEDIAMOGLI DI ADERIRE A QUESTA CAMPAGNA E A QUESTO APPELLO ALLA MAGISTRATURA https://www.facebook.com/1432984476980570/photos/a.1433330646945953.1073741828.1432984476980570/1551676275111389/?type=1&theater
Esperia Prodon (dal gruppo)
RispondiEliminaGrazie Monica. A mio modesto parere Il Fatto Quotidiano è un ottimo giornale, però dovrebbe dare più spazio alle problematiche di vita quotidiana, inserendo anche solo una volta a settimana uno spazio dedicato all' economia(fisco, previdenza, agevolazioni per nuove imprese) comprensibile a tutti.A Marco Travaglio vanno i miei più sinceri auguri...... GRANDE GIORNALISTA!
Matteo Bettini (dal gruppo)
RispondiEliminaA me il Fatto piace così com' è. Ho notato anche io che Sandra Amurri non scrive da un pezzo sul giornale però, sinceramente, faccio fatica a trovare un difetto a questo giornale. Se proprio vogliamo trovarci qualcosa mi piacerebbe sentire anche qualche voce in più che non sia in sintonia con quella dei giornalisti sui temi dell' immigrazione. Ma per il resto a me questo giornale piace così' com'è.
Sarebbe bello se ogni tanto mettessero in vendita, unitamente al giornale, non solo i libri di Luttazzi e Busi (di cui non mi intaressa nulla) ma qualche bella inchiesta pubblicata da Chiarelettere e che si trovano elencate nel sito della casa editrice che è anche editore del giornale.
Carmine Salimbene (dal gruppo)
RispondiEliminapotrei richiedere di poter chiamare un cronista per approfondire criticità locali nelle nostre città, soprattutto in tema ambientale
Matteo Bettini (dal gruppo)
RispondiEliminaMi è dispiaciuto non aver trovato l'articolo di Massimo Fini Sabato scorso
Franco Di Falco (dal gruppo)
RispondiEliminaIl mio suggerimento a Marco di trovare dei volenterosi in ogni paese della nostra nazione che raccontassero, con piccoli articoli mensili, i problemi che hanno le persone
Rosa Minneci (dal gruppo)
RispondiEliminaSono un'assidua letrice del fatto quotidiano, lo compro dalla sua nascita. Ormai è l'unico giornale che vale la pena leggere. Ed è l'unico veritiero che fa conoscere cose delle quali gli altri giornali non parlano. e' un giornale che va sempre al sodo. E' un piccolo ma grande giornale. Io lo reclamizzo sempre con tutti i miei conoscenti.
Raffaella Brignoli (dal gruppo)
RispondiEliminaCome suggerimento direi più pagine dedicate ai ragazzi e alla cultura.
Maria Pia Nanni (dal gruppo)
RispondiEliminafare tornare di moda l'onesta', portarci qualche esempio di persone per bene coraggiose che nonostante tutto, lavorano correttamente in quest'Italia rappresentata da disonorevoli e disonesti il che rende piu' difficile avere occasioni
Era Angal (dal gruppo)
RispondiEliminaGrazie Monica, per info di tutti vorrei "annunciarvi" che siamo tecnicamente in dittatura dal lontano 1993 Grazie al nostro amato Mattarellum Presidente! https://www.facebook.com/1432984476980570/photos/pb.1432984476980570.-2207520000.1425565111./1552502011695482/?type=3&theater