venerdì 20 dicembre 2013

La leggerezza di chi dà vacanze premio ai serial killer



Sono sconcertanti le fughe dal carcere di due persone altamente pericolose che non sono rientrate dai permessi “premio”. 

Non meraviglia la fuga di soggetti senza scrupoli ma è deplorevole che vengano date a queste persone permessi "premio" e vengano lasciati uscire con estrema leggerezza. 

Naturale poi che una parte di questi non rientri, non ha nulla da perdere e cerca di scappare definitivamente. 
In questi casi i giudici, i medici, gli psicologi o comunque chi prende queste scellerate decisioni dovrebbero cominciare a pagare di persona in caso di evasione del detenuto al quale si è concesso la libertà di uscire. 

Forse la smetterebbero di appoggiare alla società il rischio di un crimine che si potrebbe evitare se non si facessero scelte a cuor leggero perché comunque saranno altri a pagare. 
Ed inoltre non si dovrebbero mobilitare forze di polizia, carabinieri, ecc. per tornarli a prendere mettendo a rischio pure la loro vita.

Nessun commento:

Posta un commento