Boeri continua a sostenere che senza gli immigrati il nostro
sistema non reggerebbe.
Sarebbe bello però che Boeri considerasse oltre alle
(poche) entrate dei contribuenti stranieri, anche le (molte) uscite che l’immigrazione
comporta in termini di soccorso (35 euro al giorno di contributi non li versa
nemmeno un dirigente), di sanità (tutta gratuità per chi non ha reddito),
di giustizia (tutte le richieste d’asilo, i ricorsi, i reati, ecc.), di sicurezza
(polizia che deve intervenire anche solo per le tante risse tra di loro), di scuola
(diritto allo studio) e diritti vari (bonus bebè esteso pure a chi non ha
permesso di soggiorno, ricongiungimenti familiari, alloggio, ecc. ).
Senza
contare i disagi che i cittadini che devono sopportare e che evidentemente per Boeri
sono gratuiti, il suo dire è poco credibile e fa solo il solito sermone politicamente
corretto adottato da tutta la sinistra, dalle elite e da gran parte dell’"informazione”
di cui gli italiani hanno le tasche piene perché vedono la realtà e non ci
cascano più.
Invece di sostituire gli italiani con gli immigrati, cerchino di mettere in condizione dgli italiani di lavorare in modod dignitoso e fare figli!
(Pubblicato su La verità del 5 luglio 2018)
(MS)
condivido il senso dell'articolo ed il pensiero di Salvini riguardo cambiamenti all'INPS
RispondiElimina