venerdì 11 gennaio 2013

Che pena B. a Servizio Pubblico!



Gli ascolti di Servizio Pubblico del 10 gennaio sono stati stratosferici. 
C’è da sperare che quel 20% di persone in più che hanno guardato il programma abbiano capito che marionetta è B.
Per la prima volta Santoro mi è piaciuto, anche se è stata una puntata inutile.
La maschera di cera di B. ed i suoi capelli catramati (sembrava un Playmobil) erano una cosa penosa a vedersi. E' stato ridicolo tutta la puntata ma ha toccato il fondo con la lettera a Travaglio, che leggeva con il ditino sulle righe come un bimbo di 4 anni. Qui è diventato demenziale, soprattutto quando ha pulito la sedia sulla quale era seduto Marco poco prima. 

Travaglio è stato bravissimo a mantenersi calmo, con il suo sorriso serafico e il suo tono pacato gli ha spiegato le sue cause come si spiegano ad uno duro di comprendonio.
Santoro ha tirato fuori gli attributi, ha difeso Marco e rimproverato B. di aver rotto il patto, da lui stesso richiesto, di non parlare dei processi. Vi è stata una vera e propria ovazione con tantissimi applausi.
Finalmente qualcuno che è riuscito a fargli fare la figuraccia che si merita.

Bravissima la Innocenzi, lo ha messo in buca in modo splendido sulle banche tedesche.

L’unica cosa negativa è che tutte le presenze in televisione sono sempre utili a questi personaggi per mettersi in mostra,  nel bene o nel male, purtroppo c'è sempre chi si beve le loro stupidaggini.
Però almeno in questa programma è stato sbeffeggiato, ha fatto una pessima figura. Il popolo che guarda Servizio Pubblico è quello che conosce già molto bene la situazione e non corre il rischio di credere alle sue balle, spero invece che abbia aperto gli occhi a chi non la guarda mai e l'ha guardata ieri sera per la puntata esclusiva.

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